Sport e ernia cervicale sono compatibili?
L’ernia cervicale è una patologia che colpisce la colonna vertebrale cervicale, causando dolore e disagio nella zona del collo e delle spalle.
Spesso si verifica quando il nucleo polposo del disco intervertebrale si sposta fuori dalla sua posizione naturale e comprime le radici nervose o il midollo spinale.
Quale sport si può fare con ernia cervicale?
Molte persone che soffrono di ernia cervicale temono che lo sport possa peggiorare la loro condizione. Tuttavia, la maggior parte che hanno questa patologia può praticare alcuni sport senza peggiorare la loro condizione.
Ecco alcuni sport che si possono fare con ernia cervicale:
- Nuoto: il nuoto è un’ottima attività fisica che aiuta a rafforzare i muscoli della schiena e delle spalle. Inoltre, aiuta a migliorare la postura e a ridurre lo stress sulle articolazioni.
- Pilates: il Pilates è un’attività fisica a basso impatto che si concentra sulla stabilità del tronco, sulla postura e sulla flessibilità. Le lezioni di Pilates possono essere personalizzate per adattarsi alle esigenze individuali, inclusa l’ernia cervicale.
- Yoga: lo yoga è un’attività fisica che può aiutare a migliorare la flessibilità, la postura e la forza muscolare. Da evitare però alcune posizioni che potrebbero esercitare pressione sulla colonna vertebrale.
- Ciclismo: il ciclismo è un’attività a basso impatto che aiuta a rafforzare i muscoli delle gambe e delle cosce. A patto però di utilizzare una posizione corretta sulla bicicletta e assicurarsi che il manubrio sia ad altezza adeguata.
- Escursionismo: l’escursionismo può essere un’attività fisica a basso impatto che aiuta a rafforzare i muscoli della schiena e delle gambe. Tuttavia, le persone con ernia cervicale dovrebbero evitare di portare zaini pesanti e di camminare su terreni accidentati o scivolosi.
Quali sport invece evitare
Ci sono alcune attività sportive invece che dovrebbero essere evitate in caso di problemi cervicali.
Sport come:
- il tennis
- il padel
- il golf
Questi sport sono asimmetrici e possono peggiorare la situazione se vi è una predisposizione anatomica della colonna vertebrale.
La muscolatura della colonna cervicale è simmetrica e richiede di lavorare in modo bilanciato.
Perciò le attività sportive che ne favoriscono l’utilizzo in modo simmetrico possono migliorare i sintomi, mentre quelle asimmetriche possono esporre maggiormente la colonna vertebrale.
Anche gli sport che prevedono salti o impatti possono influire negativamente sulla cervicalgia.
Sport come il basket o la pallavolo possono avere un impatto sulla colonna vertebrale e sulla cervicale.
Conclusioni
In generale, le persone con ernia cervicale dovrebbero evitare sport ad alto impatto che potrebbero peggiorare la loro condizione.
Prima di iniziare qualsiasi attività fisica, è importante consultare un medico o un fisioterapista per valutare la gravità dell’ernia cervicale e per ricevere le giuste raccomandazioni per la pratica sportiva.
Con il giusto approccio, è possibile mantenere uno stile di vita attivo e sano anche con l’ernia cervicale.
