Fratture vertebrali spezzati ma non sconfitti

Fratture vertebrali: spezzati ma non sconfitti

 

Fratture vertebrali

La nostra colonna vertebrale è il fondamento del nostro corpo, un intricato sistema di supporto che ci permette di muoverci, piegarci e alzare pesi. Tuttavia, a volte, la nostra spina dorsale può essere soggetta a un nemico invisibile ma potenzialmente devastante: le fratture vertebrali.

Queste lesioni possono colpire chiunque, in qualsiasi fase della vita, e possono avere gravi conseguenze sulla salute se non individuate e trattate in modo tempestivo.

In questo articolo, esploreremo di cosa si tratta, le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per affrontare questa minaccia silenziosa.

 

Cos’è una frattura vertebrale?

Le fratture vertebrali sono rotture delle ossa che compongono la colonna vertebrale. Le vertebre sono gli elementi fondamentali della nostra colonna, e sono separate da dischi intervertebrali che agiscono come cuscinetti per assorbire gli impatti e facilitare i movimenti.

Le fratture possono verificarsi in qualsiasi parte della colonna, ma sono più comuni nella regione toracica (parte superiore della schiena) e lombare (parte inferiore della schiena).

 

Cause

La colonna vertebrale, composta da vertebre, dischi intervertebrali e legamenti, agisce come un pilastro di supporto che ci permette di mantenere una postura eretta, proteggere il midollo spinale e facilitare il movimento.

Tuttavia, proprio a causa della sua importanza, qualsiasi lesione alla colonna vertebrale può avere ripercussioni significative sulla nostra salute e benessere:

  • Traumi: situazioni come incidenti automobilistici, cadute da altezze elevate, incidenti sportivi o lesioni da lavoro. In queste circostanze, le forze di impatto possono superare la capacità di resistenza delle vertebre, causando la loro rottura.
  • Osteoporosi: spesso associata all’invecchiamento, è una condizione in cui le ossa perdono densità e diventano fragili. Le vertebre possono indebolirsi in modo progressivo e persino piccoli carichi o movimenti possono provocare la loro frattura. Le donne in post-menopausa e gli uomini anziani sono particolarmente a rischio.
  • Patologie gravi: talvolta, tumori benigni o maligni possono svilupparsi all’interno delle vertebre. Queste crescite anomale possono indebolire la struttura ossea e portare alla frattura delle vertebre stesse.
  • Malformazioni: alcune persone possono essere colpite da malformazioni congenite della colonna vertebrale, come la spondilolistesi o la spondilolisi, che aumentano la suscettibilità alle fratture.
  • Patologie infiammatorie: artrite reumatoide o spondilite anchilosante possono causare infiammazione delle vertebre e dei tessuti circostanti, aumentando il rischio di fratture.
  • Posture errate: sollevare oggetti pesanti in modo improprio o mantenere una postura scorretta per lunghi periodi può mettere pressione e stress eccessivi sulla colonna vertebrale, predisponendola alle fratture nel tempo.

 

Sintomi

Le fratture vertebrali rappresentano una grave condizione medica che coinvolge la rottura di una o più vertebre della colonna vertebrale.

Queste lesioni possono avere gravi conseguenze sulla salute, per questo è importante conoscerne i sintomi, poichè tali segnali di avvertimento potrebbero fare la differenza tra un recupero completo e possibili complicazioni a lungo termine:

  • Dolore acuto alla schiena: uno dei sintomi più evidenti. Questo dolore può manifestarsi in diversi modi, da un dolore lancinante e persistente a una sensazione di oppressione o rigidità nella zona colpita. Il dolore può peggiorare con il movimento e può essere così intenso da rendere difficile svolgere normali attività quotidiane.
  • Difficoltà nel camminare o mantenere la postura: questo sintomo è particolarmente rilevante se il dolore si irradia lungo la colonna vertebrale o se si avvertono sensazioni di formicolio o intorpidimento agli arti inferiori.
  • Perdita di controllo degli sfinteri: in alcuni casi, le fratture vertebrali possono causare problemi al sistema nervoso centrale, influenzando la comunicazione tra il cervello e altre parti del corpo. Sebbene sia un sintomo meno comune, è essenziale prestare immediata attenzione a qualsiasi cambiamento nelle funzioni fisiologiche normali.
  • Debolezza muscolare: Le fratture vertebrali possono danneggiare le radici nervose o il midollo spinale, causando una debolezza muscolare significativa in varie parti del corpo. Se notate un indebolimento improvviso o una perdita di forza in un arto o una parte specifica del corpo, potrebbe essere un segnale di allarme per una possibile frattura vertebrale.
  • Intorpidimento o formicolio: Le fratture vertebrali possono comprimere i nervi spinali, causando sensazioni di intorpidimento, formicolio o “pizzicore” in diverse zone del corpo. Queste sensazioni possono estendersi lungo gli arti o interessare parti specifiche della schiena. L’intorpidimento o il formicolio che persiste o si aggrava dovrebbe essere esaminato da un professionista medico.

 

Cura e trattamento

Le fratture vertebrali possono essere causate da traumi, come cadute o incidenti automobilistici, o possono derivare da condizioni debilitanti come l’osteoporosi.

Queste lesioni possono variare in gravità, dalle fratture stabili che richiedono solo una gestione conservativa, a fratture più complesse che richiedono interventi chirurgici. A prescindere dal tipo di frattura, la fisioterapia ha un ruolo cruciale nel processo di guarigione:

  • Riduzione del dolore e dell’infiammazione: tecniche mirate come la terapia manuale, la terapia laser e altre modalità fisiche, aiutano a creare le condizioni ottimali per la guarigione.
  • Ripristino della mobilità e della flessibilità: la fisioterapia si occupa di contrastare questi effetti attraverso esercizi specifici e programmi di riabilitazione personalizzati, con l’obiettivo di ripristinare la normale gamma di movimento.
  • Potenziamento muscolare: a causa dell’inattività i muscoli possono atrofizzarsi, la fisioterapia implementa allenamenti mirati a rafforzare i muscoli della colonna vertebrale e della zona circostante. Muscoli più forti supportano meglio la colonna vertebrale, riducendo il rischio di future complicazioni e aiutando a prevenire ricadute.
  • Recupero post-chirurgico: nel caso di fratture vertebrali trattate in maniera chirurgica, la fisioterapia è senza dubbio essenziale durante il periodo di recupero post-operatorio. Attraverso esercizi progressivi e strategie di riabilitazione, la fisioterapia aiuta a facilitare una guarigione più rapida e completa.
  • Prevenzione: le fratture vertebrali possono portare a problemi di equilibrio e postura, alterazioni della biomeccanica e problemi respiratori. La fisioterapia può aiutare a prevenire queste condizioni inoltre, i fisioterapisti possono fornire preziosi consigli sulla gestione del dolore cronico e sulle strategie per migliorare la qualità della vita a lungo termine.

 

La collaborazione attiva tra paziente e fisioterapista è essenziale per ottenere i migliori risultati possibili. Quindi, se stai affrontando delle fratture vertebrali, non esitare a consultare un fisioterapista qualificato per iniziare il tuo percorso di guarigione e ritorno a una vita attiva e senza dolore.

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