Sindrome delle faccette articolari

Sindrome delle faccette articolari

 

Sindrome delle faccette articolari: di cosa si tratta?

La salute e il benessere della nostra colonna vertebrale sono fondamentali per un corpo sano e funzionante. Tuttavia, ci sono alcune condizioni che possono influire sulla nostra mobilità e causare dolore.

Una di queste condizioni è la sindrome delle faccette articolari, un problema comune ma spesso misconosciuto che può causare fastidi significativi.

Le faccette articolari sono le piccole articolazioni che collegano le vertebre della colonna vertebrale, consentendone il movimento e, permettendone la flessione, l’estensione e la rotazione. Sono rivestite da una cartilagine liscia che facilita il movimento fluido delle vertebre.

La sindrome delle faccette articolari si verifica quando, quest’ultime, diventano infiammate o danneggiate.

 

Cause della sindrome delle faccette articolari

Una delle cause più comuni della sindrome delle faccette articolari è la degenerazione legata all’età. Con il passare degli anni, possono consumarsi e indebolirsi, portando ad una maggiore sensibilità e al rischio di infiammazioni.

Tuttavia, anche le cattive abitudini posturali possono contribuire allo sviluppo di questa condizione: immagina di trascorrere lunghe ore seduto davanti a un computer, con le spalle incurvate e il collo proteso in avanti.

Questa posizione errata mette una pressione eccessiva sulle faccette articolari della colonna cervicale e dorsale, causando tensione muscolare e una postura scorretta nel tempo.

Lo stesso vale per chi passa molto tempo in piedi, magari con una postura sbilanciata o scorretta. Una cattiva postura può mettere la colonna vertebrale in una posizione di stress, alterando l’allineamento delle faccette articolari e provocando un’usura eccessiva delle articolazioni stesse.

Inoltre, la compressione costante sulle faccette può causare infiammazione, dolore e limitare la gamma di movimento.

 

Attenzione! Questo è un problema di postura!

 

 

Sintomi

Le faccette articolari sono piccole articolazioni che connettono le vertebre della colonna vertebrale. Queste articolazioni consentono movimenti fluidi e flessibili del collo e della schiena, consentendoti di piegarti, ruotare e muoverti liberamente.

Tuttavia, quando le faccette articolari si infiammano o si danneggiano, possono causare una serie di sintomi fastidiosi:

  • Dolore localizzato nella regione colpita: può manifestarsi come dolore al collo, alla schiena o alle articolazioni, a seconda dell’area interessata.
  • Dolore irradiato: a volte può irradiarsi verso altre parti del corpo, come le spalle, le braccia o le gambe. Questo può creare confusione nella diagnosi, poiché il dolore può sembrare originare da altre fonti.
  • Ridotta flessibilità e mobilità: si può riscontrare difficoltà a girare il collo o a piegarsi con la schiena.
  • Alcuni pazienti possono avvertire scricchiolii o sensazioni di blocco nelle articolazioni interessate durante i movimenti.
  • A causa del dolore e dell’infiammazione, i muscoli circostanti possono diventare tesi e doloranti. Questo può ulteriormente aggravare il disagio e limitare la gamma di movimento.

 

Cura e trattamento

Come appena detto, i sintomi comuni della sindrome delle faccette articolari, includono dolore localizzato alla schiena o al collo, rigidità muscolare, difficoltà nei movimenti e sensazione di blocco o scatto nelle articolazioni.

La buona notizia è che la sindrome delle faccette articolari può essere gestita in modo efficace attraverso la fisioterapia. Il trattamento fisioterapico mira a ridurre il dolore, ripristinare la mobilità e migliorare la forza muscolare.

Ecco alcune delle tecniche comuni utilizzate dai fisioterapisti per trattare questa condizione:

  • Terapia manuale: tecniche manuali per ridurre la tensione muscolare e ripristinare l’allineamento delle articolazioni spinali. Questo può includere massaggi, mobilizzazioni articolari e tecniche di rilassamento muscolare.
  • Esercizi terapeutici: saranno raccomandati esercizi specifici per migliorare la forza e la stabilità delle regioni colpite. Gli esercizi possono includere stretching, potenziamento muscolare, esercizi di equilibrio e attività di rieducazione posturale.
  • Modalità terapeutiche: il fisioterapista potrebbe utilizzare elettromedicali per alleviare il dolore, ridurre l’infiammazione e favorire la guarigione delle articolazioni danneggiate.
  • Educazione e consulenza: saranno fornite informazioni sulla postura corretta, la gestione del dolore a casa e le strategie per prevenire il ripetersi dei sintomi. Questa educazione è fondamentale per garantire il successo del trattamento a lungo termine.

 

Se stai vivendo sintomi correlati a questa condizione, non esitare a consultare un fisioterapista qualificato. Ricorda che ogni caso è unico, e il trattamento sarà personalizzato per soddisfare le tue esigenze specifiche.

 

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