Cos’è la scapola alata?
La scapola alata di cosa si tratta?
Prima di analizzare in cosa consiste e i suoi sintomi, andiamo a capire com’è fatta questa parte del corpo.
Cosa sono le scapole?
Oggi parleremo delle scapole.
Sono due ossa piatte che si trovano nella parte posteriore del nostro torace. Le scapole si trovano vicino alla colonna vertebrale e aiutano a formare l’articolazione della spalla insieme alla clavicola e all’omero.
La spalla è formata da tre ossa:
- la clavicola
- la scapola
- l’omero.
Tutte queste ossa sono unite e mosse da muscoli, legamenti e tendini.
La scapola è un osso triangolare che ha tre angoli, due facce e tre margini.
Gli angoli sono il superiore, l’inferiore e il laterale, che contiene una cavità chiamata glenoide. Le facce sono l’anteriore, che si trova vicino alle coste del torace, e la posteriore, che ha una spina scapolare.
La scapola è anche molto importante per i nostri movimenti. Quando ci muoviamo, la scapola scivola lungo il piano toracico. Questo ci permette di muovere il braccio e la spalla in modo fluido e senza dolore.
Che cos’è la scapola alata?
È un problema che riguarda la posizione della scapola rispetto al torace. Normalmente, la scapola si muove insieme al nostro corpo durante i movimenti, ma nella scapola alata, il margine mediale della scapola non è allineato come dovrebbe essere.
Anche se spesso non ha sintomi, la scapola alata può causare un disagio estetico e posturale che può portare ad alterazioni dello scheletro se non trattato nel lungo termine.
Quali sono le cause?
Questo problema può essere causato da:
- Debolezza
- Tensioni
- rigidità muscolare.
Fortunatamente, esistono programmi di rieducazione mirati che possono aiutare a risolvere questi squilibri muscolari e migliorare la posizione della scapola alata.
Per comprendere le cause della scapola alata, è importante capire il funzionamento della scapola durante i movimenti e i muscoli che la sostengono.
La scapola è un osso dell’articolazione della spalla che si muove in sincronia con l’omero e la clavicola, permettendo i movimenti del braccio. I muscoli che la azionano sono importanti per garantire una postura corretta durante i vari movimenti.
La scapola alata si verifica quando il margine mediale della scapola si stacca dal piano toracico a causa della debolezza dei muscoli stabilizzatori. Questa debolezza può essere causata da:
- problemi di postura
- altre alterazioni scheletriche
- lesioni/compromissioni nervose come il nervo toracico lungo o il nervo accessorio spinale.
In particolare, il muscolo dentato anteriore è il principale muscolo stabilizzatore della scapola, ma nella scapola alata risulta spesso debole e non garantisce una postura corretta. Altre cause possono essere uno stile di vita sedentario e la mancanza di attività fisica.
Quali sono i sintomi della scapola alata?
La scapola alata è una condizione che di solito non causa sintomi evidenti come altre patologie o problemi anatomici.
Invece, si parla di segni che indicano la presenza di scapola alata, tra cui la sporgenza del margine mediale della scapola e la debolezza dei muscoli stabilizzatori della scapola. Inoltre, la persona potrebbe mostrare una spalla che sporge in avanti.
La maggior parte delle persone affette da scapola alata sperimenta principalmente un fastidio estetico e posturale, ma in alcuni casi la condizione può causare sintomi come dolore e difficoltà di movimento dell’arto superiore, il che suggerisce che l’alterazione strutturale è diventata una disfunzione.
Se hai dei segnali come la scapola alata, è importante fare attenzione a vari sintomi, come:
- il bordo della scapola staccato dal torace
- una caduta in avanti della spalla
- tensione muscolare e rigidità nelle zone adiacenti alla scapola
- in alcuni casi, dolore e difficoltà di movimento.
Spesso, notiamo questi segni, ma non prestiamo attenzione fino a quando non proviamo dolore.
Cosa fare se soffro di scapola alata?
La cosa migliore da fare è approfondire se soffriamo di scapola alata oppure no.
Per ottenere una diagnosi accurata, è necessario sottoporsi a:
- una valutazione posturale
- una valutazione funzionale che valuti la forza, la rigidità e la mobilità
- una analisi della storia clinica.
Inoltre, possono essere eseguiti esami strumentali.
Come radiografie, TAC, risonanze magnetiche ed elettromiografie, per analizzare al meglio le cause primarie.
Così da indagare possibili fattori concomitanti e intervenire nel miglior modo possibile.
Come si cura?
La scapola alata è un problema posturale che può causare danni al corpo.
È importante risolvere il problema il prima possibile per evitare complicazioni a lungo termine.
Per valutare se si ha la scapola alata, è possibile consultare un fisioterapista.
Questi professionisti sono in grado di eseguire una valutazione posturale e pianificare un percorso di riabilitazione personalizzato.
La cura dipende dalla causa sottostante.
Tuttavia, la riabilitazione comprende esercizi mirati per ripristinare la stabilità e correggere la postura della scapola e della spalla.
Il programma di riabilitazione richiede costanza e impegno quotidiano, ma porterà a un benessere psico-fisico notevole.
Investire nella cura della postura è importante per prevenire complicanze e migliorare il proprio benessere.
Il percorso di riabilitazione posturale può durare da pochi mesi a un anno, ma i risultati positivi saranno gratificanti.