Chi è il posturologo
Il posturologo è un professionista che si occupa della diagnosi e del trattamento dei disturbi e delle patologie legati alla postura del paziente. Il suo approccio terapeutico è personalizzato e tiene conto dei traumi subiti, dello stile di vita e della personalità del paziente.
La posturologia clinica è una branca della medicina che si occupa dello studio del sistema posturale del corpo umano e della relazione tra gli squilibri posturali e le patologie dell’apparato locomotore, infatti, numerose patologie dolorose sono causate da posture scorrette.
La postura è la posizione del corpo umano nello spazio e la relativa relazione tra i suoi segmenti corporei.
Ma quindi, a cosa serve un posturologo? Vediamolo assieme!
Recettori posturali
Il nostro corpo, sia da fermo che in movimento, adotta la postura migliore in base alle informazioni che riceve dall’ambiente attraverso numerosi recettori posturali.
Questi includono i ricettori:
- Si trovano nell’orecchio e segnalano la posizione della testa durante il movimento.
- Retinici, presenti nell’occhio. Forniscono informazioni visive sull’ambiente circostante e migliorano la posizione del capo rispetto al resto del corpo.
- Propriocettivi localizzati nei muscoli, tendini e articolazioni che indicano la posizione di ogni parte del corpo.
- Tattili, situati nella pianta del piede, che informano sul tipo di appoggio al suolo.
Una postura corretta si verifica quando la posizione del nostro corpo è adatta per svolgere le funzioni antigravitarie con il minor consumo di energia. Il modo di porsi abitualmente di una persona, dipende dalla contrazione di gruppi di muscoli scheletrici che si oppongono alla forza di gravità.
Tuttavia, diversi fattori come lo stress, traumi fisici o emotivi, abitudini quotidiane, tipologia di professione e postura scorretta ripetuta nel tempo, possono influenzare la postura di una persona.
La postura, quindi, è il risultato dell’esperienza di vita dell’individuo nell’ambiente in cui vive ed è importante che i recettori posturali siano in ottimo stato di funzionamento per permettere al cervello di rispondere correttamente ai segnali.
A cosa serve un posturologo?
Un posturologo aiuta il paziente a gestire diversi problemi come:
- Dolori alla schiena
- Cefalee
- Contratture muscolari
- Scoliosi
- Problemi articolari
- Ernie del disco
- Artrosi
- Dolori cervicali
- Problemi ai piedi
Se c’è una riabilitazione motoria funzionale in corso, il posturologo può e deve lavorare anche sulla rieducazione posturale, che è un aspetto importante del processo di guarigione.
L’approccio posturologico è importante perché si concentra sulla modifica di eventuali abitudini motorie o posturali disfunzionali, aprendo la possibilità di modifiche che possono portare benefici a lungo termine.
Inoltre, si occupa:
- Della ricerca scientifica e clinica sulla postura in situazioni statiche e dinamiche.
- Di identificare i disordini recettoriali che causano disturbi agli occhi, all’equilibrio e ai piedi.
- La correzione dell’assetto posturale attraverso la rieducazione posturale al fine di ripristinare l’armonia.