Dolore al piede che cosa fare⠀

Dolore al piede: che cosa fare?

L’importanza dei nostri piedi.

I piedi rivestono un ruolo fondamentale nel sostenere l’intero organismo e permettere il movimento, ma spesso non vengono adeguatamente considerati, specialmente durante l’acquisto di calzature. Tuttavia, quando si sperimenta dolore, esso può essere così intenso da impedire il movimento e la permanenza in piedi per lunghi periodi di tempo. Pertanto, è essenziale comprendere la causa del disturbo per affrontarlo in modo efficace.

 

Cause di dolore al piede.

Non esiste un’unica causa che porta ad avere dolore al piede, bensì le motivazioni possono essere varie:

  • Un infortunio improvviso, un trauma, una caduta possono provocare dolore acuto.
  • Patologie come artrite (infiammazioni alle articolazioni), diabete (danni ai nervi e ai vasi sanguigni), fascite plantare (infiammazione fino al tallone).
  • Indossare calzature scomode e i tacchi alti possono causare fastidi a causa della pressione esercitata sulle dita dei piedi e sui talloni.
  • Obesità o gravidanza, a causa dell’eccessivo carico di peso.
  • Attività sportive o lo svolgimento di esercizi ad alto impatto possono causare lesioni, come distorsioni o fratture.
  • Assunzione di alcuni farmaci possono causare gonfiore ai piedi.
  • Calli, verruche, unghie incarnite.

 

Quando si manifesta dolore al piede?

Il dolore al piede può manifestarsi in tre situazioni principali: occasionale, traumatica o patologica.

Solitamente, il dolore scompare dopo pochi giorni o si presenta in modo lieve e sporadico, per cui non è necessario fare nulla di particolare tranne che riposare o indossare calzature più comode.

Tuttavia, il dolore improvviso al piede può essere causato da un trauma come una distorsione o una frattura, in questo caso è evidente la causa e si può ricorrere al pronto soccorso per ricevere cure appropriate. Successivamente, dopo un periodo di riposo e, eventualmente, di immobilizzazione, si può procedere con la riabilitazione.

Se un atleta subisce un trauma al piede, non può ignorare l’evento e deve tener conto del tipo di allenamento e preparazione effettuati fino a quel momento.

Infine, la terza situazione si verifica quando il dolore al piede diventa acuto e persistente senza un evento scatenante preciso, diventando una patologia. In questo caso, la cura consiste nell’individuare la causa del dolore e intervenire su di essa.

 

Cosa fare? Rimedi e trattamenti.

Esistono molteplici strategie per alleviare il dolore alla pianta dei piedi e bisogna intervenire miratamente sui fattori scatenanti:

  • I plantari o solette per le scarpe possono essere utili per alleviare il dolore ai piedi, soprattutto quando questo è causato da piedi piatti, collo del piede molto alto o da una calzatura che non si adatta bene al piede.
  • L’applicazione di un impacco fresco o di ghiaccio fatto in casa può essere un rimedio efficace per alleviare il dolore. Una soluzione particolarmente utile per coloro che soffrono di dolori articolari ai piedi causati da traumi, infezioni, infiammazioni, artriti, borsiti o gotta.
  • Il riposo è un’altra soluzione importante, in modo da far rilassare il piede e non stressarlo e, qualora fosse gonfio, alzarlo con l’aiuto di un sostegno come un cuscino.
  • Scegliere scarpe comode e ben adattate al piede, possibilmente con l’assistenza di un professionista esperto, e sostituirle regolarmente.
  • Rivolgersi a un istruttore qualificato prima di iniziare una nuova attività sportiva per apprendere la tecnica corretta e l’uso adeguato dell’attrezzatura. Variare le attività che sollecitano maggiormente i tendini del piede con altre meno stressanti e dedicare una fase di riscaldamento mirata pre-esercizio ed eseguire stretching alla fine.
  • Il riposo, gli esercizi di allungamento, gli impacchi di ghiaccio, gli antidolorifici e le scarpe adatte possono essere soluzioni efficaci per ridurre il dolore al piede.
  • Se il dolore è di origine patologica, può essere trattato con farmaci topici o sistemici. Nel caso di gravi infiammazioni, l’assunzione di FANS o corticosteroidi può essere necessaria. Il riposo funzionale di almeno 15 giorni è richiesto in questo caso.
  • La terapia fisica mirata allo stretching delle parti molli del piede, gli ultrasuoni e la tecarterapia, eventualmente associati ad infiltrazioni locali, possono essere utilizzati. Nei casi più gravi, può essere necessario un intervento chirurgico.

 

Prevenzione.

Per prevenire il dolore alla pianta dei piedi, la scelta di scarpe comode e larghe alla base è importante. Le scarpe dovrebbero distribuire equamente il peso del corpo e i tacchi alti dovrebbero essere evitati. Inoltre, massaggi e semplici esercizi possono aiutare ad alleviare il dolore.

Per limitare la durata e la frequenza degli episodi di dolore alla pianta del piede, è possibile evitare potenziali irritanti e sovraccarichi. I pediluvi con acqua tiepida e detergenti delicati possono essere utili, così come gli emollienti e gli idratanti.

Lo stile di vita gioca un ruolo importante nella gestione del dolore alla pianta del piede. Fare attività fisica e seguire una dieta equilibrata, limitare alcol e fumo, sono tutti consigli utili per prevenire il dolore.

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