Mal di schiena per un colpo d’aria
Se penso al mal di schiena per un colpo d’aria penso subito all’estate.
La maggior parte dei miei pazienti si recano nelle mie strutture lamentando molto spesso dolori alla schiena. D’estate si è più soggetti ai colpi d’aria per via degli sbalzi termici dettati delle alte temperature esterne e le basse all’interno degli edifici e delle nostre case.
Basti pensare anche semplicemente alla quotidianità, chiunque esce per fare la spesa… i supermercati tengono l’aria condizionata molto alta ed ecco che si è facilmente soggetti ad un colpo d’aria.
Ovviamente è solo un esempio, un colpo d’aria può accadere tutto l’anno basta appunto del vento.
Colpo d’aria? Che cosa succede?
Il corpo è una macchina talmente perfetta e allo stesso tempo complicata che è in grado di auto temperarsi. Quando fa freddo il corpo produce calore attraverso il metabolismo dell’energia proveniente dall’attività muscolare e dall’alimentazione. Diversamente se invece fa caldo il caldo si regola tramite la sudorazione.
In alcune circostanze però i cambiamenti di temperatura sono talmente bruschi che il nostro corpo non ha modo di adattarsi. In relazione a questo diminuisce anche la capacità di reazione dei muscoli che può portare alla creazione di una contrattura al classico primo movimento “sbagliato”.
Mal di schiena per colpo d’aria: cosa devo fare?
Nei casi meno importanti è possibile che questo dolore passi da solo, basterà fare attenzione nelle giornate successive a non fare sforzi, a non esporsi nuovamente a colpi d’aria e fare un po’ di riposo, attenzione però che non significa stare completamente immobili. Ricordiamoci sempre che il riposo completo e statico non aiuta, seppur muoversi possa provare del dolore è giusto mantenersi attivi.
Nei casi dove il dolore non passa nell’arco di un paio di giorni è giusto rivolgersi al medico di base che saprà quale antinfiammatorio e/o miorilassante consigliarci ed in seguito saranno di aiuto delle sedute dal fisioterapista che con i trattamenti adeguati saprà aiutarvi nel curare la contrattura.
Il fisioterapista vi indicherà dei semplici esercizi che vi aiuteranno nel recupero della completa funzionalità, può avvalersi anche dell’aiuto di alcune tecniche manipolative al fine di riportarvi in condizioni ottimali.
Qualche consiglio per dei rimedi “fai da te”
Non è tutto oro quello che luccica, esordisco così perchè è giusto ricordarsi che per curare in modo definitivo il problema è giusto lavorare alla base ovvero analizzando al meglio la natura e le cause scatenati. Lavorare solo sul sintomo non ci darà un beneficio duraturo nel tempo.
Ecco perchè vi do qualche consiglio ma vi ricordo che è sempre bene farsi seguire da un un professionista e intraprendere il percorso di cura più adatto alla situazione.
Vediamo i fai da te:
- Usa della crema antinfiammatoria, fatti aiutare non sforzare troppo la schiena rischi di peggiorare
- Prendere dei farmaci non steroidei (FANS), sempre e solo su consiglio di un medico
- Svolgere qualche semplice esercizio per rilassare i muscoli contratti
- Impacchi di calore con l’utilizzo della borsa di acqua calda
- Impacchi caldo/freddo alternando la borsa dell’acqua calda al ghiaccio