Come si riassorbe un’ernia cervicale

Come si riassorbe un’ernia cervicale?

 

Ernia cervicale: di cosa si tratta?

L’uscita di parti della sostanza gelatinosa del disco intervertebrale al di fuori dei suoi limiti naturali, comunemente nota come ernia del disco cervicale, rappresenta una problematica frequente.

Questa patologia si manifesta con la protrusione del disco intervertebrale, il quale esercita una pressione sulle radici nervose che si dirigono verso l’arto superiore e talvolta anche sul midollo spinale.

I sintomi più comuni sono:

  • Dolore nella zona cervicale
  • Cefalea
  • Difficoltà motorie
  • Debolezza muscolare del braccio
  • Formicolii alle braccia

L’ernia cervicale è spesso causata da traumi al rachide cervicale come colpi di frusta, sovraccarico del rachide e posture scorrette.

 

Come si riassorbe un’ernia cervicale?

Ecco alcuni suggerimenti per aiutare il processo di guarigione:

  • Trattamento osteopatico per alleviare eventuali compromissioni del nervo a livello cervicale.
  • Iniziare un percorso di terapia conservativa, che comprende esercizi specifici.
  • Utilizzare un collare cervicale morbido per proteggere il rachide cervicale.
  • Associare una terapia farmacologica a una terapia fisioterapica specifica, per accelerare i tempi di guarigione in caso di ernia cervicale lieve.
  • Dopo il raggiungimento di un miglioramento del dolore, è consigliabile intraprendere un percorso di riabilitazione per massimizzare la salute generale della schiena e prevenire eventuali danni futuri al rachide cervicale.
  • Consultare immediatamente il medico in caso di impossibilità di muovere o spostare il collo.
  • Effettuare massaggi specifici al rachide cervicale, eseguiti da personale qualificato ed esperto.
  • Correggere eventuali abitudini di vita scorrette, come una postura errata o posizioni di tensione durante il sonno.
  • Gli impacchi sul tratto di rachide coinvolto rappresentano un buon rimedio temporaneo per attenuare il dolore dell’ernia cervicale. Iniziare con impacchi freschi e successivamente utilizzare quelli caldi dopo un paio di giorni.

 

Si può accompagnare alla fisioterapia una cura farmacologica, con ad esempio:

  • FANS – farmaci antinfiammatori non steroidei
  • Rilassanti muscolari – utili per calmare gli spasmi muscolari
  • Farmaci corticosteroidi – antiinfiammatori

Come si riassorbe un’ernia cervicale, se la terapia conservativa non funziona?
In caso la terapia conservativa si riveli inefficace, a fronte di dolore cervicale persistente e feroce, viene consigliato al paziente la terapia chirurgica. L’opzione chirurgica è indicata solo se i sintomi dell’ernia cervicale persistono per oltre tre mesi.

Raccomandiamo sempre di rivolgersi a professionisti qualificati e di fiducia.

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